Sondaggio Termometro Politico, Alfonso Bonafede? Gli italiani non gli credono sul caso-Di Matteo
Quanto sia realmente accaduto durante la nomina del presidente del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria non è dato sapersi. Una cosa però è certa: gli italiani non credono ad Alfonso Bonafede. La questione è ormai nota. Il ministro della Giustizia, a detta dell'ex pm antimafia Nino Di Matteo, non lo avrebbe scelto perché contrario ai voleri dei boss mafiosi. Una questione, quella sollevata a Non è l'Arena, che ha inevitabilmento creato scalpore e che vede gli italiani non poi così divisi.
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Secondo il sondaggio di Termometro Politico più della metà di questi crede che nella vicenda Di Matteo-Bonafede ci siano state pressioni da parte della mafia sul ministro o su apparati dello Stato. Per la precisione il 26,3 per cento ritiene che il Guardasigilli possa aver ceduto alle sollecitazioni dei boss e il 27,9 è convinto che tali spinte siano arrivate non direttamente a Bonafede, quanto più ad apparati statali. A non credere invece all'ipotesi "pressioni" è un terzo degli intervistati (32,7 per cento), secondo cui dietro alla mancata nomina al Dap del magistrato ci siano stati altri motivi. Il restante 13,1 non si è ancora fatto un'idea su quanto accaduto.