Silvio Berlusconi nelle mani di Gianni Letta, la soffiata di Dagospia: al via il "Renzusconi" per le elezioni del 2022
Nelle ultime ore è Gianni Letta a tirare le fila di Forza Italia. Non è solo sua la "manina" che ha agito sullo smarcamento di Silvio Berlusconi dal sovranismo di Matteo Salvini. Secondo Dagospia, infatti, è Letta a tessere la tela dei contatti per evitare di scomparire del tutto e per sempre. Anzi, il vero obiettivo di "Sua Eminenza Letta", come lo chiama il sito di Roberto D'Agostino, è il colle più alto, Sergio Mattarella. Letta, infatti, sa bene che Forza Italia ha una icona ancora da spendere, ma è priva di un leader politico. E così nasce il progetto segreto del big azzurro: quello che Dago definisce il "Renzusconi", ossia coalizzare due forze moderate che rischiano la pelle alle future elezioni politiche del 2022. Insomma un Patto del Nazareno bis.
Un'indiscrezione, questa, smentita però da altre due big azzurre: Anna Maria Bernini e Mariastella Gelmini che in una nota fanno sapere di non essere intenzionati a prestare soccorso "al peggior governo della Repubblica, che si sta dimostrando totalmente inadeguato ad affrontare la terribile emergenza".