Claudio Borghi sul Mes: "Perché vogliono approvarlo ad ogni costo. Conte e Gualtieri si aggrapperanno al Fondo"
L’Eurogruppo si è concluso con un nulla di fatto dopo sedici ore di trattative sugli strumenti per affrontare la crisi economica derivata dall’epidemia da coronavirus. Continuano i contatti a livello tecnico e politico, ma lo stallo permane ed è legato soprattutto alle condizionalità sulle linee di credito del Mes. L’Adnkronos scrive che sul tavolo resta la proposta della Francia - appoggiata dall’Italia - sul Fondo per la ripresa, che prevede l’emissione di bond garantiti dal debito comune per finanziare le spese che i Paesi dovranno affrontare per uscire dall’emergenza sanitaria ed economica. “La state vedendo bene la fregatura, sì?”, ha commentato Claudio Borghi su Twitter. “Il Mes per loro deve essere approvato ad ogni costo perché sanno che se anche dicono che sarà senza condizioni, poi esse arriveranno. In cambio ti danno la menzione di un Fondo, così Conte e Gualtieri - ha chiosato il deputato leghista - potranno aggrapparsi a quello”.