Franco Bechis dileggia Giuseppe Conte: "Ultimatum alla Ue? Peccato, non era collegato ancora nessuno"
Ora ci prova, Giuseppe Conte, a far sentire la sua flebile voce in Europa. Quell'Europa che vuole abbandonare l'Italia anche nel momento dell'emergenza coronavirus. Nella serata di giovedì 26 marzo, infatti, il premier ha fissato l'ultimatum: "Dieci giorni per sbloccare gli aiuti, altrimenti l'Italia fa da sola". Conte si riferiva alla necessità di sbloccare gli eurobond o altri strumenti condivisi, contro cui come al solito si schiera la Germania, dittatrice Ue. All'ultimatum di Conte, però, Franco Bechis mostra di crederci in modo piuttosto relativo. Infatti, il direttore de Il Tempo, con ironia rilancia una foto che ritrae il premier davanti allo schermo del pd nel corso della videoconferenza di giovedì sera. E Bechis commenta così: "Questo è l'esatto momento in cui oggi il premier Giuseppe Conte ha fatto la voce grossa e dato l'ultimatum di 10 giorni al resto di Europa... Accidenti, se lo sono perso: non era collegato ancora nessuno...". Il messaggio del direttore è chiaro: nessuno ascolterà gli ultimatum di Conte.