Roma, lug. (Adnkronoa) -"I lavoratori che lavorano sanno bene che gli sprechi sono i loro maggiori nemici. Al governo che si appresta a nuovi tagli dico: pensate agli ultimi, ai giovani, agli anziani, agli imprenditori in difficolta' che rischiano" di chiudere i battenti delle loro fabbriche. "Rinunci per primo chi ha, non chi e' al limite della sopravvivenza. Tagliate sprechi e privilegi, abolite i carozzoni, ma salvate lo stato sociale". Cosi' Walter Veltroni intervenendo nell'Aula di Montecitorio dopo l'informativa del premier Mario Monti sul vertice di Bruxelles. "Ieri - dice l'esponente dei democratici richiamando l'operato del precedente governo - dominava la cecita' dei tagli lineari". Al governo Monti il Pd chiede di invertire la rotta, "potenziando universita', ricerca, ambiente, cultura". Veltroni plaude al "grande risultato" incassato di Monti a Bruxelles. Al vertice di fine giugno "non ha vinto l'Italia e non ha perso la Germania, ha fatto un passo avanti l'Europa". E cio' nonostante "i molti gufi che volavano nel cielo di Bruxelles. C'era chi voleva speculare per arricchirsi di soldi - accusa - ma anche chi voleva fare il pieno di voti". Eppure "a nessuno - tuona Veltroni - dovrebbe essere consentito di giocare con la demagogia e il populismo", con il rischio "di far cadere lei, riportando l'Italia alla bassa considerazione di cui godeva fino a qualche tempo fa".