Il "centrosinistra nuovo" annunciato dal segretario del Pd Pierluigi Bersani non piace agli elettori democratici. Il perché è semplice: di sinistra ha poco o nulla, visto che l'alleanza poggerebbe quasi esclusivamente sulle spalle del centrista per antonomasia Pierferdinando Casini. L'asse Pd-Udc escluderebbe invece Nichi Vendola e Antonio Di Pietro. Addio foto di Vasto, addio Sel e Idv. E sul web, come sottolinea il Fatto Quotidiano, sono ricominciati gli sfottò ai danni dei Dem e del povero Bersani, sempre più solo e scombinato. "Se non avete ancora le sedi occupate è solo perché si tratta di interviste", "Potrebbero imbarcare anche Fli", "Dobbiamo sentire D'Alema dichiarare che in un nuovo centrosinistra europeo Monti può trovarsi a perfetto agio. Ma che erba fumano questi dirigenti del Pd?", sono solo alcune delle stilettate lanciate su blog, forum e social network dalla base all'indirizzo dei leader. Tanto che qualcuno finisce per fare un appello a Stefano Fassina, responsabile economico del partito spesso in rotta con l'ala moderata e capo spirituale dei "giovani turchi", i duri e puri un po' rottamatori un po' restauratori: "Non riduciamo questo partito a qualcosa che non riconosciamo più". Parole forse già superate dai fatti.