Reggio Calabria: Scopelliti, sciogliere Comuni e' un regalo alla mafia

Roma, 13 ott. - (Adnkronos) - "Nel Mezzogiorno, quando si realizza un vuoto nelle istituzioni, cio' comporta un problema molto serio, perche' altri poteri potrebbero occupare questi spazi. Si corre il rischio di consolidare la forza del crimine organizzato. Non sono certo i commissari o il prefetto che possono dare risposte tempestive ai cittadini". Lo afferma, in un'intervista a 'Libero', il governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, sulla scelta del governo di sciogliere il consiglio comunale di Reggio Calabria. "Chi sbaglia paga. Ma generalizzare dicendo che Reggio e' una citta' mafiosa e' un'accusa grave con cui si condanna un'intera comunita'", afferma. "E' la sconfitta della democrazia - aggiunge Scopelliti - perche' mostra la debolezza dello Stato". "Mi sento responsabile di aver contribuito significativamente alla scelta di Arena come sindaco - continua - Abbiamo piu' volte denunciato nell'ultimo anno e mezzo che le tensioni e gli attacchi che si sono concentrati su Reggio erano mirati a colpire me. Hanno paura dell'azione di risanamento che stiamo compiendo in regione". Scopelliti si dice colpito dalla decisione del Viminale: "Mai e poi mai avrei immaginato si potesse arrivare allo scioglimento. Reggio e' una delle dieci citta' metropolitane - conclude - Quindi, saro' il primo a reclamare lo stesso trattamento per Milano, Napoli o Venezia appena verra' arrestato o indagato un consigliere per collusione con la mafia".