Scontro fra Renzi e Marchionne "Sindaco di piccola e povera città"

domenica 14 ottobre 2012
Scontro fra Renzi e Marchionne "Sindaco di piccola e povera città"
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Firenze, 10 ott. - (Adnkronos/Ign) - Sul web e sui social network sta scoppiando la rabbia dei fiorentini e di tanti italiani per la frase dell'ad di Fiat, Sergio Marchionne, che oggi da Bruxelles ha risposto alle critiche di Matteo Renzi definendolo sindaco di una "piccola e povera citta"'. Punti sul vivo, sono centinaia i fiorentini che stanno postando le foto piu' belle della citta' e dei suoi monumenti, su Facebook e Twitter, con commenti spesso ironici e sarcastici sulla frase di Marchionne, ricordando anche che Firenze, secondo dati Unesco, ospita un decimo del patrimonio artistico mondiale. "Capisco che Marchionne frequenti piu' gli Stati Uniti che l'Italia ma cio' non giustifica la battutaccia su Firenze - commenta sulla sua pagina Facebook il vice presidente del Senato Vannino Chiti -. Firenze e' grande per ricchezza di storia, di cultura e d'arte. E' conosciuta e amata nel mondo: dispiace che non lo sia dall'ad di Fiat. Cio' forse spiega tante altre cose". Non si è fatta attendere poi la replica del primo cittadino. Marchionne - afferma Renzi - dovrebbe "sciacquarsi la bocca prima di parlare di Firenze". Renzi su Facebook spiega il senso della sue critiche all'ad del Lingotto. "Avendo io creduto al progetto Fabbrica Italia, mi sono detto deluso della retromarcia dell'Ad Fiat. Aveva garantito che avrebbe investito, non lo ha fatto. Marchionne ha replicato che io sono 'una brutta copia di Obama' e che Firenze 'e' una citta' piccola e povera'. Vorrei dire all'ingegner Marchionne - afferma Renzi - che e' liberissimo di pensare che io non sia un politico capace. Ma prima di parlare di Firenze, citta' che ha dato al mondo genio e passione, faccia la cortesia di sciacquarsi la bocca, come diciamo in riva d'Arno. Attacchi pure me, ma che senso ha offendere una citta' che si chiama Firenze e i suoi abitanti?". "Nel frattempo - aggiunge il rottamatore - D'Alema, confermando che correra' per il Parlamento (sempreche' non vinciamo noi, ovvio) ha detto che io devo stare attento perche' 'Renzi si fara' male'. Che e' una frase allusiva e poco simpatica detta da chiunque. Detta dal Presidente del Copasir - il comitato che controlla i servizi segreti - mi pare allucinante. Spero che D'Alema recuperi serenita' e smentisca. Almeno questa...".