Der Spiegel, rivista settimanale tedesca con la maggior tiratura in Germania, ha pensato di stilare una classifica delle dieci personalità politiche più pericolose in fatto di populismo. Ed ecco che ad aprire la top ten compare la foto di Silvio Berlusconi. A fargli buona compagnia si trovano il ministro delle Finanze bavarese, Markus Soeder (Csu), il segretario della Csu bavarese, Alexander Dobrindt, il premier ungherese Viktor Orban e il populista finlandese Timo Soini. Chiudono la serie di ritratti, il deputato europeo britannico Nigel Farage, leader dell’Indipendent Party, il leader greco di "Syriza", Alexis Tsipras, la francese Marine Le Pen, il populista olandese Geert Wilders e Heinz-Christian Strache, leader austriaco della Fpoe, il partito fondato da Joerg Haider. In particolare, nel disegnare i profili dei dieci personaggi, lo Spiegel accusa Berlusconi di sfruttare dichiarazioni contro l'euro per diventare premier con il Pdl per la quinta volta. Inoltre, per rincarare la dose, dopo aver ricordato che recentemente l’ex premier ha "minacciato il ritorno alla lira", il settimanale evidenzia come il quotidiano Il Giornale, appartenente alla sua famiglia, abbia pubblicato "sotto il titolo 'Quarto Reich’la foto di Angela Merkel con il braccio destro alzato".