Roma, 6 ott. - (Adnkronos) - "Il Comitato dei 500, movimento di opinione al di fuori di qualsiasi schieramento politico, ha deciso di candidare a presidente della Regione Lazio Roberto Mezzaroma, gia' imprenditore romano, sposato con 3 figli, gia' europarlamentare dal 1994 al 1999, da sempre impegnato nel sociale e che lascio' la politica perche' non voleva piegarsi alle 'logiche' di partito". Ad annunciarlo in una nota e' lo stesso Comitato. "Governare una Regione rinunciando a qualsiasi forma di stipendio ma con il solo obiettivo di lavorare per il bene comune - si legge nella nota - E' il primo esempio nello scenario politico italiano di un candidato che si propone alla guida di una Regione oramai devastata da politici corrotti e avidi, con il solo obiettivo di attuare politiche sociali ed economiche al fine di garantire il benessere dei cittadini". "La sua candidatura a presidente della Regione Lazio con il Comitato dei 500 propone un nuovo modello di figura politica ed istituzionale - prosegue la nota - distante dai meccanismi del potere per il potere del guadagno e ispirato dall'unico desiderio di unire laici e cattolici e di porgersi al servizio della collettivita' per riportare valori sani e puri alla politica. Se sara' eletto, Roberto Mezzaroma non soltanto rinuncera' a qualsiasi forma di stipendio ma firmera' sin da subito la sua non rieleggibilita' scaduti i termini del mandato quinquennale". "In linea con i princi'pi che ispirano il Comitato dei 500 infatti, Roberto Mezzaroma intende portare la sua esperienza per ridare 'aria fresca' alla Regione - aggiunge - e assicurare un percorso per ridare ai cittadini una nuova dignita' basata sulla certezza del diritto, del lavoro, dello snellimento burocratico e per dare una nuova dignita' ai diversamente abili, ai malati, agli anziani e rendere il Lazio una regione dove si possa vivere bene. Finito il suo mandato Roberto Mezzaroma passera' il testimone a tutti quei giovani che avranno vissuto il loro impegno come servizio sociale".