Roberto Maroni e Giulio Tremonti
Intesa raggiunta. Accordo firmato. Pdl e Lega correranno insieme alle prossime elezioni politiche. Lo ha confermato Roberto Calderoli lasciando la sede degli azzurri in via dell'Umiltà. Avete firmato?, chiedeva un cronista. "Sì - ha risposto l'ex ministro -, ora vado al ministero dell'Interno per depositare i simboli". E al Viminale, quando Calderoli ha presentato il logo del Carroccio, si scopre che, come previsto, c'è il nome di Roberto Maroni. Ma c'è anche quello di Giulio Tremonti, scritto con particolare ironia e perfidia nei confronti del Professore tassatore. In piccolo, la scritta recita: "TreMonti". Con la "T" e la "M" maiuscola. Come a dire che Giulio, di Mario, ne vale tre. Il logo - Nel dettaglio, il contrassegno elettorale mantiene i principali elementi del simbolo della Lega: un cerchio all'interno del quale è inscritta la sagoma del guerriero Alberto da Giussano, sotto la scritta Lega Nord. Al posto della dicitura "Padania" alla base del cerchio, come detto, spunta il nome di Maroni; spostato da sinistra a destra e leggermente rimpicciolito, ecco il "Sole delle Alpi", in verde. A sinistra, come detto, il cerchio con il logo della lista dell'ex titolare del dicastero dell'Economia, "TreMonti 3L". Cav capo coalizione - "Ho presentato al Viminale il simbolo della Lega e gli apparentamenti - ha spiegato Calderoli -. Domani (domenica 13 gennaio, ndr) il Pdl presenterà il programma. Nella colaizione ci sono il Pdl, la Lega, Fratelli d'Italia, il Mir di Samorì, la Destra di Storace, Intesa Popolare, Grande sud Mpa e i Pensionati di Fatuzzo". Calderoli ha poi confermato che il capo della coalizione è Silvio Berlusconi.