CATEGORIE

Il banchiere di Silvio:"Ecco perchè Berlusconinon deve mollare Letta"

Ennio Doris, storico amico del Cav e patron di Banca Mediolanum: "Per le aziende di famiglia le larghe intese sono state una gallina dalle uova d'oro"
di Matteo Legnani domenica 25 agosto 2013

1' di lettura

Se molla le larghe intese, Berlusconi è matto. Ennio Doris, storico presidente di Banca Mediolanum, da sempre socio e amico del Cavaliere, usa parole diverse per mettere sul chi va là l'ex presidente del Consiglio. Ma il senso di ciò che dice in una intervista su Repubblica è questo. Perchè il governo Letta, per Berlusconi, è stato una gallina dalle uova d'oro: in soli quattro mesi, infatti, le aziende di famiglia hanno guadagnato a Piazza Affari il 74%, regalando al solo Berlusconi 1,3 miliardi di euro. Il titolo Mediolanum, da parte sua, si è apprezzato in Borsa del 35%. "Meglio andare avanti, piuttosto che far cadere tutto" dice Doris. "Anche perchè le alternative al governo attuale non ci sono o non mi piacciono". Il 'banchiere di Silvio' non promuove certo a pieni voti il governo Letta. "Ma - spiega - fin qui ha fatto quello che poteva, considerato che da noi il premier non ha certo gli stessi poteri che ha un Obama negli Stati Uniti o un Cameron in Gran Bretagna. Per fare di più servirebbe un modello di 'governance' che desse più poteri al presidente del Consiglio. Ma, ripeto, meglio Letta che l'incognita del dopo. I mercati vogliono stabilità, perchè solo così la finanza può fare i suoi calcoli". Quanto a un eventuale passaggio del testimone tra Berlusconi e la figlia Marina al timone del centrodestra, Doris è lapidario: "Su questo fronte, mi pare che la famiglia Berlusconi abbia già dato".

tag
ennio doris
banca mediolanum
silvio berlusconi
cavaliere
enrico letta
governo
larghe intese
marina berlusconi

L'ex conduttrice Rita Dalla Chiesa, la confessione: "Una ferita che non passerà"

Nuove flotte Autotrasporto, i 590 milioni promessi dal Governo per rinnovare i mezzi diventano realtà

A tutto campo Irene Pivetti spiega la rivoluzione-Meloni: "Le donne in politica prima di lei..."

Ti potrebbero interessare

Rita Dalla Chiesa, la confessione: "Una ferita che non passerà"

Redazione

Autotrasporto, i 590 milioni promessi dal Governo per rinnovare i mezzi diventano realtà

Pietro Barachetti

Irene Pivetti spiega la rivoluzione-Meloni: "Le donne in politica prima di lei..."

Lo spread va a picco? Ecco che ripartono investimenti e consumi

Sandro Iacometti

"Patriarcato?": Mamma Meloni dà una lezione alla sinistra: compagni spianati

Anna Paratore, madre di Giorgia e Arianna Meloni, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in occasione de...

Di Maio, una voce pesantissima: ecco la sua prossima poltrona

Oggi il Foglio scrive che Luigi Di Maio, attuale rappresentante speciale dell'Unione europea per il Golfo Persico, e...

"Spread? Adesso la sinistra non ne parla più": il colpo finale di Fdi sul Pd

Il differenziale tra i rendimenti dei titoli di Stato italiani (Btp) e tedeschi (Bund) a 10 anni ha toccato un nuovo min...

Perché è sparita la sinistra operaia

Quando eravamo giovani figli di operai (mio padre era un operaio cattolico specializzato, un bravissimo foto incisore, i...
Giulio Sapelli