Grillo contro Napolitano: ''E' di parte, chiederemo l'impeachment''

''Non rappresenta più il popolo italiano, è di parte''
giovedì 31 ottobre 2013
Grillo contro Napolitano: ''E' di parte, chiederemo l'impeachment''
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Roma, 28 ott. (Adnkronos) - "Chiederemo l'impeachment per Napolitano perché non rappresenta più il popolo italiano, è di parte. Su questo decido io". Lo dice Beppe Grillo rispondendo alle domande dei cronisti al Senato. A chi gli chiede se sulla messa in stato di accusa del presidente decideranno i vertici del movimento o l'assemblea dei parlamentari M5S, Grillo risponde secco: "No, su questa cosa no. Decido io". "Il rapporto che c'è con questo signore anziano è un rapporto che si è complicato, almeno per me, perché" il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, insiste Grillo, "non rappresenta più la totalità degli italiani, ma è un presidente di settore". E non andare al Colle, dove il M5S era stato invitato per un confronto sulla legge elettorale, "non voglio si prenda come uno sgarbo, è solo una cosa inutile: andare lì con dei giochi già fatti". "Con i giochi già fatti è inutile andare lì a fare cose - ribadisce Grillo - però non mi permetto di giudicare il Presidente della Repubblica", ma "qui stiamo andando verso una deriva che ha qualcosa di strano". Secondo Grillo, poi, "sarebbe meglio andare al voto, in qualsiasi modo". "Noi non vogliamo andare al governo e governare", spiega, bensì "cambiare lo Stato. Dobbiamo rifare lo Stato italiano perché non c'è". Per il leader M5S, lo Stato è vissuto "con ansia, come se fosse una cartella esattoriale nella buca della posta, come Equitalia e i poliziotti antisommossa. Non c'è più tempo per giocare al pesce palla". Lo Stato "tocca rifarlo perché non c'è". Nessun commento sulla situazione interna al Pdl. "Non ho parole...", si limita a dire. Beppe Grillo risponde alle domande dei cronisti sull'emendamento della 'discordia' che ha generato scontri nei 5 Stelle. Sul reato di immigrazione clandestina "noi abbiamo opinioni diverse ma lì si è trattato di un discorso di procedure. Io non ne sapevo nulla, Casaleggio non ne sapeva niente e neanche i capigruppo. Non si decide in 4 o 5 su una cosa così, deve essere oggetto di un referendum". "Ognuno - dice il leader M5S - può avere idee a favore o contro. Destra o sinistra si giocano l'identità" su questo tema, "pur essendo convissuti come gemelli siamesi. Creano tifoserie e così vai fuori gioco".