La profezia di Mentana: Forza Italia peggio del Pdl, ma il centro-destra resta in testa

Pd primo partito, ma non basterebbe per vincere. Bene il M5s: +1,4 per cento
di Roberto Procaccinidomenica 29 settembre 2013
La profezia di Mentana: Forza Italia peggio del Pdl, ma il centro-destra resta in testa
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La rinascita di Forza Italia fa perdere voti al Pdl, regalandone ai partiti minori di centro-destra. Lo racconta il sondaggio settimanale condotto da Emg per il tg di La7 del direttore Chicco Mentana. Lo slittamento di preferenze vale un -1,3 punti percentuale: il Pdl aveva un 26,9 per cento dei voti, la settimana dopo Forza Italia ne ha il 25,6. A guadagnarci sono La Destra di Francesco Storace (+0,4), la Lega (+0,3) e Fratelli d'Italia del trio La Russa - Crosetto - Meloni (+0,2). Se Atene piange... - Il Pd, stando al sondaggio Emg, rimane il partito con più voti: 27,4 per cento, con un +0,1 rispetto alla scorsa settimana. Ma l'area dei partiti di centro-destra, malgrado un calo complessivo, rimane la preferita degli italiani (33,8 per cento, -0,5). Il vantaggio sui partiti di centro-sinistra (che con il suo 33,4 pure registra un -0,1) si assottiglia. E Grillo se la gode - Dove finiscono i voti persi dalle due coalizioni? Nella plancia del Movimento 5 stelle. La formazione fondata da Beppe Grillo registra uno scatto in avanti da +1,4 punti percentuali. "Era da tempo che il M5s - commenta Fabrizio Masia, direttore Emg - non era protagonista di un risultato del genere". Ad avvantaggiare i pentastellati, prosegue Masia, "è l'impasse dei partiti di maggioranza sull'Iva". Calano anche l'area degli indecisi (-1,3 per cento) e dei tentati dall'astensione (30,7 per cento, -1,5). Male Letta - Cala anche la fiducia nel governo del premier Enrico Letta. I dati Emg segnalano un -2 per cento: i consensi verso l'esecutivo calano al 34 per cento.