Aosta, 16 mar. - (Adnkronos) - Il Popolo della Liberta' alle prossime elezioni regionali di maggio in Valle d'Aosta correra' da solo lasciando la compagine dell'alleanza autonomista composta da Union Valdotaine, Stella Alpina e Fdration Autonomiste. Tutto sara' ufficializzato lunedi' sera in occasione della riunione di coordinamento del movimento ma alcuni contenuti sono stati anticipati da Alberto Zucchi, Coordinatore del PdL, che ha evidenziato come i temi che saranno sul tavolo sono stati condivisi con Massimo Lattanzi, capogruppo in Consiglio regionale, dopo "un confronto articolato". A determinare tale scelta il quadro politico regionale e nazionale che si sta delineando, il bisogno di chiarezza nei confronti dei propri candidati ed elettorato, la necessita' di dare un senso di novita' "Con l'attuale legge elettorale - precisa Zucchi - e' chiaro che a maggio non uscira' una maggioranza al primo turno, molto probabile che nessuno superera' il 50 per cento per ottenere il premio di maggioranza, il ballottaggio molto probabile. Riteniamo, visto questo scenario, piu' conveniente presentarci da soli con un programma tutto nostro. Non un'abiura, ma una decisione ponderata che mira a impedire la vittoria degli autonomisti progressisti del campo avverso". La liberta' di scrivere il proprio programma senza vincoli e' un'altra riflessione che ha portato a tale scelta "vogliamo avere mano libera e lavorare ad un programma con punti chiari. C'e' necessita' di uno sfoltimento dei costi della politica, reale, per drenare e convogliare risorse l dove piu' necessario". Il PdL saluta dunque Uv, Fdration e Stella Alpina e lunedi' un ragionamento sull'abbandono dell'attuale maggioranza non escluso, decisione non tanti risvolti dato che il rendiconto 2012 ancora da votare.