CATEGORIE

Riforme: Provincia Bologna, su citta' metropolitane profili d'incostituzionalita' (2)

domenica 27 ottobre 2013

1' di lettura

(Adnkronos) - "Il primo profilo - sostiene Draghetti - riguarda la democrazia: avremo un sindaco metropolitano eletto solo dai cittadini di Bologna, un consiglio metropolitano composto dai sindaci di Comuni sopra i 15 mila abitanti (cioé 13 sindaci su 56), più i presidenti delle Unioni, che in diversi casi corrispondono". Inoltre, prosegue la presidente della Provincia, "la Conferenza metropolitana funzionerà con il voto ponderato grazie al quale i 4 sindaci dei Comuni più grandi avranno la maggioranza assoluta". La seconda questione riguarderebbe il miglioramento e l'efficacia dei servizi. "Un sindaco di un Comune del territorio potrebbe essere: sindaco, membro o presidente della sua Unione, membro del Consiglio metropolitano, membro della Conferenza metropolitana e potrà inoltre avere anche qualche delega sul territorio metropolitano affidatagli dal sindaco metropolitano" argomenta Draghetti chiedendosi "quale garanzia di attenzione e di reale impegno ci può essere in tutti questi ambiti?".   "Le riforme - conclude - non si devono fare per dare dei segnali ma per risolvere problemi e produrre cambiamenti possibilmente in meglio".

tag

A San Pietro c'era un posto vuoto: quello di Putin

L’emozione e la speranza ci portano tutti a confidare in quel colloquio a San Pietro, in quelle due seggiole l&rsq...
Daniele Capezzone

Antonio Padellaro critica i finti antifascisti? Subito insultato

È il “trattamento Pansa”. E questa volta viene usato contro Antonio Padellaro. La sua colpa? Aver scr...
Alberto Busacca

Fratoianni e Bonelli in Palestina: "Qui per vedere con i nostri occhi"

Tutti in Palestina. Una delegazione di parlamentari di Alleanza Verdi e Sinistra italiana è atterrata nella giorn...

Alessandra Ghisleri e il nuovo Papa: il sondaggio

Che Papa sarà? Il giorno dopo i funerali di Francesco in Vaticano, è già tempo di Conclave. E di so...