CATEGORIE

Berlusconi: "Letta fallisce? Non ci voglio nemmeno pensare"

Il leader Pdl, a Dallas invitato dai Bush, sul futuro governo: "Abbiamo bisogno di un esecutivo che faccia, e subito"
di Giulio Bucchi domenica 28 aprile 2013

Berlusconi ed Enrico Letta

2' di lettura

  "Non voglio nemmeno pensare all'ipotesi di un fallimento di Enrico Letta. Abbiamo bisogno di un governo che faccia. E subito. L’economia è in condizioni terribili". Il commento, misto di timore e ottimismo, è di Silvio Berlusconi direttamente da Dallas dove è stato invitato alla cerimonia di inaugurazione della Biblioteca Presidenziale e del Museo che conserverà tutti gli atti e i documenti degli otto anni alla Casa Bianca di George e George W. Bush. Intervistato da Massimo Gaggi per il Corriere.it, il leader del Pdl ha poi scherzato sui suoi contatti col nuovo premier incaricato: "Ho parlato con Letta a lungo, appena mi sono alzato. Ma con Gianni, non Enrico".  "Ho sentito anche Alfano - ha proseguito -. E Confalonieri, col quale mi sono lamentato di un dolorino a un ginocchio. Meglio così, mi ha risposto, alla nostra età se quando ti alzi non ti fa male qualcosa, vuol dire che sei morto. Scherzi a parte, sentirò Enrico più tardi, credo durante le cerimonie alla Bush Library". Mentre in Italia Angelino Alfano, dopo l'incontro con Letta, parlava di "punti d'incontro" su alcuni temi di natura economica, misure anti-crisi e sgravi alle imprese in primo luogo, il Cavaliere cercava di glissare sui rischi di rottura sull'Imu: "L'ok al nostro governo non dipenderà da una singola misura, ma dall'equilibrio complessivo degli interventi che verranno decisi. Deve essere una manovra che convince gli italiani che li stiamo portando fuori dalla spirale recessiva, che dà loro fiducia, che li spinge a tornare a spendere e a intraprendere". "Noi abbiamo presentato sei disegni di legge per il lavoro e per ridare slancio alle imprese - ha proseguito Berlusconi -. Possiamo fonderli in un unico provvedimento, una specie di decreto salva-Italia. Non è questione di cose irrinunciabili, ma bisogna fare cose urgenti per l’economia. E quelle che proponiamo sono state già discusse con le varie categorie: industriali, artigiani e gli altri. Poi, certo - aggiunge Berlusconi - ci sono anche i punti istituzionali: la giustizia e la riforma costituzionale, a partire dal semipresidenzialismo. La riforma elettorale e il rafforzamento dei poteri del premier che ora ha le mani legate, non può nemmeno cambiare un ministro".    

Tragedia Dallas, incendio in un negozio di animali: morti centinaia di uccelli

Impatto violento Auto spaccata a metà, 2 morti: incidente tragico vicino a una scuola, immagini choc

l'allarme Roma, tentato furto nella villa Berlusconi: l'allarme dei vigilantes

tag

Dallas, incendio in un negozio di animali: morti centinaia di uccelli

Auto spaccata a metà, 2 morti: incidente tragico vicino a una scuola, immagini choc

Roma, tentato furto nella villa Berlusconi: l'allarme dei vigilantes

Dallas, gara di velocità tra auto sportive? Incidente a catena in autostrada

Giorgia Meloni, il delirio di Pier Luigi Bersani: "Cosa deve dire il premier"

"Diciamola così: la destra fa il suo mestiere che è quello di venderci ottone come fosse oro, ma ognu...

Sinistra imbarazzante: odio e attacchi a Meloni senza motivo

Indubbiamente, sul lato destro, qualcuno ha esagerato con gli applausi: e c’è da ritenere che una persona s...
Daniele Capezzone

Giorgia Meloni, il progetto che rilancia l'Occidente

Tiziana Maiolo ha detto in tv qualche sera fa, sorridendo, una verità innegabile: la sinistra che cerca di minimi...
Annalisa Terranova

Giorgia Meloni, dopo gli Usa ora guarda a est

Eurorealismo e Nuovo Atlantismo guidano la politica di Giorgia Meloni. A metà legislatura si vedono i risultati. ...
di Mario Sechi