CATEGORIE

Pdl, liste Veneto: Berlusconi capolista al Senato

di Giulio Bucchi domenica 20 gennaio 2013

2' di lettura

Un Cavaliere in Senato, perché è lì che si deciderà il destino della prossima legislatura. E soprattutto perché nelle regioni chiave, soprattutto al Nord, al Pdl servirà il nome di Silvio Berlusconi per fare il pieno e mettere i bastoni tra le ruote a Pd e Monti. Per questo, in Veneto, l'ex premier sarà capolista in tutte le circoscrizioni. E Berlusconi sarà capolista anche in Lombardia, l'Ohio d'Italia, e in tutte le altre regioni. Spulciando tra le liste regionali pubblicate dagli azzurri, le prime rese note, si scopre che i big del Pdl ci sono tutti, o quasi. A cominciare dall'avvocato di Silvio, Niccolò Ghedini, secondo al Senato in Veneto. L'unico ex ministro di spicco non capolista, invece, sarebbe Maurizio Sacconi. Brunetta e Galan in Veneto - Alla Camera, nella lista azzurra per la Circoscrizione Veneto 1, guida l'ex ministro Giancarlo Galan al secondo posto figura Alberto Giorgetti, terzo il legale del Cavaliere Piero Longo, al quinto posto Katia Polidori, tra i deputati che 'salvarono' il governo Berlusconi nella votazione del 14 dicembre del 2010. Nella lista per la Circoscrizione Veneto 2, al secondo posto dopo Renato Brunetta, figura uno dei più stretti collaboratori dell'ex premier, Valentino Valentini. Terzo l'avvocato Maurizio Paniz. Dopo di lui, al quarto posto, c'è Michele Zuin seguito da Fabio Chies. Seguono, tra gli altr, Paolo Scarpa Bonazza Buora, Orazio Da Rold, Michele Noal, Renata Dal Farra. "Tutti i candidati - commentano i coordinatori regionali Giorgietti e Marino Zorzato - sono espressione della versa società civile in quanto imprenditori, professionisti, insegnanti, casalinghe e studenti". Rispetto agli eletti del 2008 sono presenti circa 20 sindaci e altrettanti amministratori comunali, con il 30% in più di presenze femminili.  Bondi e Gelmini in Lombardia - Anche in Lombardia - dove manca l'ufficialità -, Berlusconi sarà capolista al Senato. Dietro di lui dovrebbe esserci l'ex ministro dei Beni culturali Sandro Bondi mentre al terzo posto si attendono eventuali risvolti giudiziari sul caso dell'ex governatore Roberto Formigoni. Blindati, sempre a palazzo Madama, sarebbero l'ex ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani e il coordinatore regionale del partito Mario Mantovani, che correrà anche alla Regione Lombardia in ticket con il leghista Roberto Maroni. Della vecchia guardia azzurra la spunterà Valentina Aprea, candidata sia al Senato sia alle regionali. L'ex ministro Gianfranco Rotondi correrebbe nella circoscrizione Lombardia 1, con Maurizio Lupi, esponente di spicco dell'area ciellina, sarebbe capolista. Nel collegio Lombardia 2 guiderebbe la lista l'ex ministro Mariastella Gelmini davanti a Laura Ravetto, mentre in Lombardia 3, secondo le ultime indiscrezioni, spunterebbe, sempre al primo posto, la pasionaria Daniela Santanchè.      

L'architetto Fuksas fa impazzire la sinistra: "Berlusconi un genio, ecco perché"

Il ballerino Enzo Paolo Turchi confessa: "Cosa mi regalò Berlusconi per le nozze con Carmen"

ecco la sinistra Prodi, la lezione di Francesca Pascale: "Cosa diceva sempre Berlusconi"

tag

Fuksas fa impazzire la sinistra: "Berlusconi un genio, ecco perché"

Enzo Paolo Turchi confessa: "Cosa mi regalò Berlusconi per le nozze con Carmen"

Prodi, la lezione di Francesca Pascale: "Cosa diceva sempre Berlusconi"

Marco Predolin confessa: "Incontrai Berlusconi, ero ubriaco e sporco di cozze"

Governo contro Confindustria, "irritazione" dopo le critiche al dl Bollette

"Irritazione di Palazzo Chigi" per le dichiarazioni di Confindustria sul decreto Bollette. Il provvedimento - ...

Decadenza Todde, la richiesta della procura: cosa succede

La Procura di Cagliari ha chiesto l'annullamento della decadenza per la presidente della Regione Sardegna Alessandra...

Putin, Nordio silenzia la sinistra: "Mandato di arresto? Non è mai entrato in Italia"

"Quanto riportato stamani da alcuni quotidiani italiani è totalmente destituito di fondamento perché ...

25 aprile, la sinistra contro La Russa che parla da seduto: ennesima pagliacciata

Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha aperto le celebrazioni per l’ottantesimo anniversario della Liberazio...