Ha molti fronti aperti Matteo Renzi: il tfr, la riforma della legge elettorale, la guerra coi giudici, adesso la "grana" Genova. Tuttavia, rispetto a un mese fa sembra essersi fermato il forte calo di consensi nei suoi confronti. Lo rivela un sondaggio dell’Atlante Politico di Demos pubblicato da Repubblica. Il consenso nei confronti d Renzi è risalto dal 54 al 56%. Sale anche la fiducia personale verso il premier: dal 60% al 62%. Il Pd, sempre secondo l sondaggio, supera, il 41%. Una netta distanza divide i dem dagli avversari: il M5s, si mantiene intorno al 20%. La Lega è il partito che cresce di più e sfiora il 9%. Crescono anche i Fratelli d’Italia, che, non superano il 4% ma vanno meglio di Ncd che insieme all'Udc è sceso al 2,6 %. Forza Italia si ferma intorno intorno al 15,6%. Cioè, 3 punti meno di un mese fa. Nuovi equilibri - "L’opposizione, non sembra più rispondere alla tradizionale alternativa politica, fra Sinistra e Destra, ma segue altre linee di demarcazione. Per prima, la frattura anti-europea, che, non a caso, accomuna il M5s e gli attori politici lepenisti: la Lega, ma anche i Fratelli d’Italia. Beppe Grillo, non a caso, nel corso della manifestazione del M5s al Circo Massimo, ha annunciato un referendum per uscire dall’euro", scrive Ilvo Dimanti su Repubblica.