L'articolo 18 fa crollare la fiducia degli italiani nel Pd e nel governo. In altre parole, in Matteo Renzi. Secondo l'ultimo sondaggio di Euromedia di Alessandra Ghisleri per DiMartedì (La7), il Partito democratico è crollato al 37,5%, circa tre punti in meno rispetto al massimo risultato di maggio, alle Europee. Dietro ai dem resta stabile, in crescita, il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo: 21,9%, a più 0,7 per cento. Terzo, più staccato, il partito di Silvio Berlusconi: Forza Italia è al 16,4%, in calo dello 0,4 per cento. Al quarto posto si conferma la Lega Nord, all'8%: "E' dall'inizio di settembre che fa registrare una crescita continua", sottolinea la Ghisleri. Il fattore articolo 18 - A pesare sulla rilevazione di Euromedia è stato il dibattito su Jobs Act e articolo 18, che ha penalizzato il governo e favorito chi vi si è opposto con maggior forza, compresa Sel che al 4,5% ha guadagnato lo 0,5 per cento, rubandolo proprio al Pd. Seguono Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale al 4,2% e, schiacciati, i centristi di Ncd (2,5%) e Udc (1,3%). Riflesso delle polemiche dell'ultimo mese è anche il gradimento del governo ai minimi storici: 53%, vale a dire 9 punti persi in soli 3 mesi. D'altronde, sì la maggioranza assoluta degli intervistati è convinta che alla fine il Jobs Act passerà, ma solo il 50% ha dato un giudizio positivo alla riforma.