"La legittima difesa? La vogliono cambiare perché Matteo Salvini ha un accordo con la lobby delle armi". La tesi, stra-abusata a sinistra nelle ultime settimane, è stata esposta senza apparente vergogna da Marco Furfaro, esponente di Futura ed ex Sel, L'aria che tira estate su La7. È la versione comunista, in fondo, delle scie chimiche grilline: c'è chi ci crede, anche se il governo, la Lega e il M5s hanno più volte smentito ogni legame con le lobby chiamate in causa da Furfaro, che forse pensa di vivere in Texas. E che soprattutto pare non aver ben chiara una cosa: l'accordo di Salvini è con i suoi elettori, che gli chiedono da anni più sicurezza e più diritti contro i criminali. "La legge va bene così - assicura lui -. Tutti siamo per il diritto alla legittima difesa. Si vuole introdurre un modello come quello americano in cui ci sono 31mila morti all'anno".