CATEGORIE

Italicum, Matteo Renzi: "Se non passa, devo salire al Quirinale"

di Giulio Bucchi domenica 19 aprile 2015

2' di lettura

"Il confronto è durato un anno, il testo della legge è stato modificato, se ora dico che non ci sono margini di manovra non lo faccio per forzare ma perché è arrivato il momento di decidere. Adesso si vota nel gruppo e l'esito di quel voto sarà vincolante per tutti". Matteo Renzi va avanti deciso, a modo suo: sull'Italicum non si tratta più. La minoranza Pd, tra gli 80 e i 100 parlamentari, chiede di poter modificare la legge elettorale a Montecitorio e soprattutto dice no al voto di fiducia che il governo è intenzionato a porre per blindare la riforma. E' su questo punto che il Partito rischia di esplodere davvero. La minaccia dei dissidenti più duri è concreta: votare no al provvedimento in caso di fiducia. Da soli, non basterebbero a far saltare tutto. Ma se ci fosse il voto segreto, allora la saldatura tra loro e le opposizioni sarebbe concreta e soprattutto potrebbe invogliare anche quegli esponenti della minoranza più cauti o timorosi di esporsi. "Se la legge non passasse, non potrei far altro che trarne le inevitabili conseguenze e salire al Quirinale da Mattarella", avverte i suoi (e non solo) il premier. Significherebbe, di fatto, fine del governo e della legislatura, con ritorno al voto. Una opzione che i falchi della minoranza non scartano, ma che piace poco o nulla a tutti gli altri. "Anche nel centrodestra", sottolinea Renzi. Naturalmente, però, rompere in questo modo con il suo stesso partito non conviene al premier-segretario per primo e non a caso per ricucire potrebbe mettere sul piatto un'altra riforma, quella costituzionale. Votare obtorto collo l'Italicum e in cambio avere mano libera o quasi per la modifica del Senato. Uno scambio che potrebbe soddisfare tutti, nel Pd.

tag
renzi
renzi pd
renzi pd italicum
italicum
legge elettorale
renzi mattarella
renzi riforma senato
renzi riforma elettorale
renzi minoranza pd italicum

Pirotte Legge elettorale, ecco perché ora i dem fanno dietrofront

All'evento di Libero Fazzolari: "Ranucci, scenetta concordata. Superbonus? Gravissimo"

Il rapporto dell'Istituto Cattaneo Se si vota con questa legge si rischia che non vinca nessuno

Ti potrebbero interessare

Legge elettorale, ecco perché ora i dem fanno dietrofront

Elisa Calessi

Fazzolari: "Ranucci, scenetta concordata. Superbonus? Gravissimo"

Se si vota con questa legge si rischia che non vinca nessuno

Fausto Carioti

Elly Schlein, farsa anti-Meloni sulla riforma elettorale?

Meloni, la leader del Partito Conservatore britannico la incorona: "Miglior politico d'Europa"

Una leader che raccoglie sempre più consensi in Italia, ma che è stimatissima anche all'estero. Il pre...
Redazione

Atreju, Matteo Renzi portato via di peso da Guido Crosetto: cosa è successo

Il panel di Atreju sulla riforme finisce col responsabile organizzazione di FdI, Giovanni Donzelli, che cerca di riporta...
Redazione

Atreju, Giuseppe Conte provoca: "Meloni genuflessa da Trump". Bombardato di fischi

"Per me non è patriottismo andare a Washington a genuflettersi e promettere acquisti di gas liquido". C...
Redazione

Atreju, la sparata di Giuseppe Conte: "Meloni e Schlein? Una sedia vuota"

"C'è anche una sedia vuota importante qui, Giorgia Meloni la padrona di casa, aveva esteso l'invito ...
Redazione