Facci imbarazza Travaglio: "Fai lo sponsor di un condannato"

Il vicedirettore del "Fatto" fa l'uomo-sandwich per difendere un carabiniere e sostiene un uomo che ha preso 6 mesi di condanna in appello
di Giulio Bucchidomenica 12 gennaio 2014
Facci imbarazza Travaglio: "Fai lo sponsor di un condannato"
1' di lettura

Sul Fatto Quotidiano non leggerete mai che questo Masi è già stato condannato in Appello a sei mesi per tentata truffa e per aver prodotto materiale falso. Ma che ha di speciale questo Masi, perché Marco Travaglio fa quasi l’uomo sandwich per sostenerlo? Boh, il fatto che Masi sia un testimone d’accusa al processo sulla cosiddetta «trattativa», probabilmente, non c’entra niente. E neanche il fatto che il carabiniere Saverio Masi sia il capo scorta del pm Nino Di Matteo, che diamine. Prima della condanna in Appello, in compenso, sul Fatto online era uscita un’articolessa dell’autorevole e lucido Salvatore Borsellino che stigmatizzava «l’ipocrisia di uno Stato che costringe i suoi servitori ad uscire fuori dalle regole». Colpa dello Stato. Del resto uno dei giudici che ha condannato Masi è Salvatore Barresi, che faceva parte del collegio che nel 1999 assolse Andreotti nel processo per mafia... del resto i poteri forti... la massoneria... l’agenda rossa... la Uno bianca... la pista nera... il popolo viola...». di Filippo Facci