Le indecisioni sui candidati da mandare a Strasburgo fanno malissimo a Forza Italia. A poco più di un mese dalle elezioni europee, il sondaggio Emg per il TgLa7 di Enrico Mentana vede il partito di Silvio Berlusconi ancora in sensibile calo, proprio mentre Pd e M5S crescono anche sulla scia delle nomine. Gli azzurri di fatto sono gli unici a perdere una quota significativa. Serve una "sorpresa" sui nomi, come annunciato da più parti dalle parti di piazza San Lorenzo in Lucina. Tutti i numeri - Il premier Matteo Renzi traina i democratici. La fiducia nell'uomo di Palazzo Chigi cresce dell'1%, toccando quota 45%, mentre il Pd raggiunge il 34,4% (+0,5). Dietro sale anche il Movimento 5 Stelle, ma dello 0,4, toccando il 22,9 per cento. Terzo partito, e in discesa, Forza Italia: 20,3% (-0,6). L'obiettivo sbandierato dal Cav, quello del 21% come secondo partito italiano, non sarà facile da raggiungere. Il Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano continua invece a risalire, sempre più al sicuro rispetto alla soglia di sbarramento del 4%: se si votasse oggi, Ncd sarebbe al 5,2% (+0,1). Ultimo partito sopra la tagliola dell'esclusione è la Lega Nord, al 4,6% (+0,2). Combattono per mandare rappresentanti in Europa Fratelli d'Italia/Alleanza nazionale di Giorgia Meloni, al 3,5% (+0,1), e la sinistra radicale di L'Altra Europa con Tsipras al 3,4% (+0,3). Piccolo balzo anche per i montiani di Scelta civica, ma con il loro 2,5% (+0,4) serve un miracolo.