Alfano: Il Cav ci rivuole? Non credo, usa il manganello

di Lucia Espositosabato 31 maggio 2014
Alfano: Il Cav ci rivuole? Non credo, usa il manganello
2' di lettura

Gli elettori domenica ci hanno detto: andate avanti con questo governo. Non ci piove altrimenti non avremmo superato lo sbarramento con un milione e ducentomila voti. Se li mette uno in fila all’altro sono tanti elettori". Lo  dice in una intervista alla Repubblica, il leader di Ncd Angelino Alfano. "Domenica - ha aggiunto - ha vinto la speranza contro la rabbia, il polo del buon governo contro quello della paura di protesta. Di fronte a questo risultato, il ostro mezzo punto percentuale è stato ben sacrificato, non ci lamentiamo. Per il momento, con il Pd stiamo riscrivendo insieme le regole. Il nostro obiettivo resta quello di costruire un partito di centrodestra che, alle prossime elezioni, non sia condannato per forza alla medaglia di bronzo". Grande coalizione ma divisi al voto: l’esempio è corretto, ha spiegato. Riunificazione dell’area moderata con Berlusconi? "Gli ultimi mesi dimostrano che non è con il manganello che ci convincono". Tornando poi sul risultato delle elezioni europee, Alfno ha detto che: "con le condizioni che si sono determinate, il Pd al 41%, lo consideriamo comunque un buon risultato e un’ottima base per cominciare. Nel weekend molti elettori di centrodestra hanno pensato fosse piu sicuro votare Renzi come barriera a Grillo. Sono quelli i voti che ci sono mancati, a noi e a Berlusconi. È solo l’ultimo dei capolavori politici di Forza Italia che dopo anni di libri neri sul  comunismo , si è sperticata per dire che la problematica non era più il Pd". E alle critiche di Forza Italia verso Ncd, Alfano risponde: «sono dichiarazioni fuori dal tempo e dallo spazio, tipiche di chi non ha capito niente di quello che è accaduto».