Una battuta, "solo una battuta". Ma quel "vinceremo 6 a 1" di Matteo Renzi in vista delle regionali ha fatto molto male ad Alessandra Moretti. perché quel "1", la sconfitta dal centrodestra, dovrebbe essere lei. La candidata dem in Veneto ha incassato, ricordando che il premier "non lascia niente a nessuno", tuttavia dentro al partito c'è molto malumore per la scelta dell'eurodeputata come sfidante di Luca Zaia. Nei sondaggi sui tavoli del Nazareno il governatore leghista uscente è in netto vantaggio e da qui quella profezia di Renzi, poco carina per la bella e un po' permalosa Alessandra. Snobbata da Matteo Salvini e criticata dai suoi. Come riporta il Corriere della Sera, Laura Puppato è dura: "Anche questa volta abbiamo considerato il Veneto una regione perduta. Abbiamo costruito una dirigenza che pensa più che altro a ritagliarsi un proprio ruolo di minoranza". Per il momento, sembra che solo lo spin doctor della Moretti Patrizio Donnini, uomo di fiducia di Renzi, creda nell'impresa considerando inaffidabili gli attuali sondaggi perché "difficilissimo" captare l'opinione pubblica in una regione in cui si presentano liste esordienti (come quella di Tosi) e con molte liste civiche: "Qui il centrodestra è al governo da molti anni e si ritiene che continuerà ad esserlo. Ma nel concreto, una volta alle urne, i veneti daranno una risposta molto diversa".