Rivoluzione nell’informazione televisiva. Non solo la Rai, ma anche Mediaset ha deciso di “riorganizzare”, accorpare le risorse per evitare gli sprechi e "ottimizzare le risorse". Qualche settimana fa, il direttore generale di Viale Mazzini, Luigi Gubitosi, ha presentato il suo piano industriale che prevede, sostanzialmente, la creazione di un’unica redazione che fornisce servizi per tutte le reti. Da dieci testate giornalistiche si dovrebber arrivare a sole due. Il dg Gubitosi ha spiegato, via mail a tutti i dipendenti, che la riforma si "articolerà in due fasi. La prima, da completare entro il 2016, prevede la creazione di due testate: la Newsroom1 che integra le redazioni di Tg1 e Tg2 più Rai Parlamento e la Newsroom2 come fusione di Tg3Rainews24 e TgR". E a Cologno Monzese...Dal suo canto Mediaset ha deciso di intervenire proprio sul suo tg di punta: il tg5. Ad annunciare il piano al cdr è stato il direttore Clemente Mimun. Dall’otto settembre – come scrive Repubblica - molti giornalisti del Tg5 della redazione di esteri e cronaca passeranno alla redazione di News Mediaset, l’agenzia di stampa che fornisce servizi per tutte le testate giornalistiche di Mediaset. Previsto, inoltre, un ridimensionamento del canale all news Tgcom24 che offrirà dirette solo 10 ore al giorno: dalle 8e55 alle 19: 05. Lo scopo è quello di “ottimizzare le risorse”. Esattamente come è successo per la Rai con l’Usigrai, anche il sindacato dei giornalisti di Mediaset non ha preso bene il piano presentato da Mimun chiedendo un ripensamento. Ma l'azienda non ha alcuna intenzione di fermarsi davanti al "niet" del sindacato.