"Quando mi cacceranno via dall'Italia tornerò in Australia". Matteo Renzi pensa al suo futuro dopo l'esperienza di palazzo Chigi. Il premier prima di lasciare la terra dei canguri, dove è arrivato venerdì scorso per il G20, ha affermato: "In questo Paese ci tornerò con calma, e lo farò quando mi cacceranno dall'Italia". Poi subito dopo il premier sottolinea serio che è solo una battuta, ma a quanto pare Renzi c'ha preso gusto a star lontano dalle polemiche italiane che ha ignorato o quasi, dal maltempo alle manifestazioni sociali. Così di prima mattina, nell’ultimo giorno della sua visita, il premier vede alcuni investitori australiani per convincerli a venire in Italia. Un incontro a porte chiuse durante il quale spiega le riforme in cantiere o già avviate, il nuovo approccio con gli investimenti esteri, dall’Alitalia finita agli arabi ad un pezzo di reti andate ai cinesi, insomma quel "grande lavoro" per "rilanciare" l’Italia. Ma se il suo piano di governo dovesse fallire, Matteo ha già preparato la sua fuga: destinazione Sidney.