I convulsi retroscena sulle liste elettorali lo danno "trombato" da Silvio Berlusconi. Stesso destino di Antonio Razzi, con cui ha condiviso fama e infamia di "responsabili" e "peones" della politica. Eppure Domenico Scilipoti ci crede ancora. Dopo aver salvato dalla sfiducia il Cavaliere nel 2010, per sé sogna ancora un posto in Parlamento con Forza Italia. Leggi anche: Scilipoti confessa a Libero, bomba su Salvini e le elezioni "Ma quale depennato e depennato - ingrana la quarta in una intervista a La Stampa -: io so di essere candidato con Forza Italia. Molto probabilmente in Calabria. Nell'ultima riunione con i vertici di partito mi hanno detto che dovrei correre per un posto al Senato. Non ci creda alle voci. Ma poi cosa c'entro io con Razzi?". Non gli va giù essere considerato un voltagabbana: "Sono stato il più fedele di tutti, l'unico senatore di Forza Italia in Calabria rimasto dall' inizio alla fine della legislatura. Vedremo se ce ne sarà un'altra".