CATEGORIE

Sergio Mattarella, chi è il segretario generale del Quirinale Ugo Zampetti: perché è lui a comandare

di Gino Coala domenica 27 maggio 2018
Sergio Mattarella, chi è il segretario generale del Quirinale Ugo Zampetti: perché è lui a comandare

2' di lettura

C'è un clima a dir poco turbolento al Quirinale tra i collaboratori più stretti di Sergio Mattarella. Nel mirino dei rivoltosi c'è il potentissimo segretario generale Ugo Zampetti, l'uomo apparso in più di un'occasione davanti alle telecamere per leggere le note del Colle durante le consultazioni. Zampetti, secondo la ricostruzione del Fatto quotidiano, è il vero uomo di fiducia di Sergio Mattarella, che l'ha voluto con lui dopo che Zampetti era andato, malvolentieri, in pensione da segretario generale della Camera. Leggi anche: Di Battista, il violentissimo attacco a Mattarella e al suo braccio destro I tumulti tra i consiglieri di Mattarella, da Simone Guerrini a Francesco Garofani, sono scoppiati quando sin da quando Zampetti ha ricevuto la lista dei ministri di Luigi Di Maio in piena campagna elettorale. Dietro quel gesto così "irrituale", ci potrebbe essere proprio lo zampino del segretario generale del Quirinale. Di certo Mattarella non ne sapeva nulla, men che meno tutto lo staff che non risponde direttamente a Zampetti. Che ci sia un legame diretto tra lui e Di Maio è un dato di fatto sin dai tempi di Montecitorio, dove i due si sono reciprocamente piaciuti dal momento in cui il grillino è diventato vicepresidente della Camera e l'esperto burocrate gli ha aperto i manuali delle procedure. Nel corso del tempo, i maligni sostengono che sia stato lui a convertire Di Maio agli occhi del Capo dello Stato: da europeista scettico a europeista maturo, passando per la svolta sulla Nato e così a seguire. La scelta caduta poi sull'avvocato Giuseppe Conte avrebbe sempre la regia di Zampetti, che avrebbe così contribuito a convincere Mattarella sull'incarico. Una decisione non condivisa da pezzi importante del Quirinale, molto più orientato sull'ipotesi dell'accordo con il Pd, infarinato com'è di ex democristiani di sinistra, come il presidente. Nelle ambizioni di Zampetti non c'è mai stata quella di fare la riserva della Repubblica, ma al peso politico ha sempre contrapposto l'enorme capacità di gestire il potere nella burocrazia oltre che in Parlamento e al Quirinale, dove ha anche imposto le nuove divise degli "staffieri" e nuovo arredo. L'esercizio del potere zampettiano passa da una falange di fedelissimi, molti dei quali prelevati direttamente da Montecitorio. Zampetti ha saldo nelle mani il controllo della macchina del Colle, oltre che Di Maio.

Strumentalizzazione La sinistra usa Mattarella contro il governo

Emergenza Mattarella, il monito sul lavoro fa partire l'assalto Pd al governo

25 aprile e polemiche 25 aprile, Giampiero Mughini: "Non sono d'accordo con Mattarella"

tag

La sinistra usa Mattarella contro il governo

Fabio Rubini

Mattarella, il monito sul lavoro fa partire l'assalto Pd al governo

25 aprile, Giampiero Mughini: "Non sono d'accordo con Mattarella"

25 aprile, l'omaggio di Mattarella all'Altare della Patria

Landini invoca il referendum pro immigrati

Landini e Avs, in silenzio sulle violenze di Roma, attaccano il governo sui referendum, tra cui - neanche a farlo appost...

Amministrative a Trento e Bolzano, i risultati. Dato choc sull'affluenza

Trento al centrosinistra, Bolzano al ballottaggio con il centrodestra avanti. E affluenza in calo. Sono questi i 3 dati ...

Schlein e Conte sfregiano l'esercito italiano

“Nel 164° anniversario della sua costituzione, desidero esprimere – a nome mio e del Governo – pro...

Giuseppe Conte, la vergogna contro Meloni: "Madre cristiana? Complice crimini di Gaza"

"Una mamma che setaccia una mezza busta di farina avariata trovata tra i rifiuti, fra gli insetti, nel tentativo di...