CATEGORIE

Voto all'estero, codici a barre e carabinieri contro il rischio brogli

di Eliana Giusto domenica 25 febbraio 2018

1' di lettura

Codici a barre, diplomatici nelle tipografie, carabinieri nelle sedi di voto. Per evitare polemiche, rischio brogli e irregolarità, la Farnesina si è organizzata per tempo e ha messo in atto tutta una serie di contromisure per garantire la sicurezza del voto più contestato. Quello all'estero. Leggi anche: Vittorio Feltri: "Sinistra maledetta, dopo le elezioni la grande porcata. Regia di Prodi" Le schede, riporta la Stampa, sono già partite anche se, domani mercoledì 21, la Consulta si esprimerà su un ricorso del Tribunale di Venezia che avanza dubbi sulla costituzionalità della legge che lo regola, per le "ombre" su libertà e segretezza del voto.  Gli italiani all'estero che si recheranno alle urne sono 4 milioni e 300 mila, sparsi in 177 Paesi, circa 700 mila elettori in più delle scorse politiche. Voteranno ancora per corrispondenza e le schede arriveranno a casa via posta. Si vota indicando le preferenze - a differenza di quanto succede in Italia - e si rispediscono entro il primo marzo alle 16 alle sedi diplomatiche. Che provvederanno a inviarle su 120 voli verso Castelnuovo di Porto, dove la Farnesina avrà terminato il suo compito. Toccherà poi alla Corte d'Appello di Roma a garantire lo scrutinio in circa 1700 seggi. Si sa, infatti, che i voti provenienti dall'estero hanno spesso fatto la differenza nella definizione del vincitore delle elezioni.

Celebrazioni Groenlandia, la festa del partito Demokraatit dopo la vittoria alle elezioni

Elezioni Groenlandia, trionfa il centrodestra: ora Trump può stravolgere tutto

l'Ufficio elettorale centrale Romania, Calin Georgescu escluso dalle presidenziali dopo la vittoria al primo turno

tag

Groenlandia, la festa del partito Demokraatit dopo la vittoria alle elezioni

Groenlandia, trionfa il centrodestra: ora Trump può stravolgere tutto

Romania, Calin Georgescu escluso dalle presidenziali dopo la vittoria al primo turno

Germania, Donald Trump fa impazzire la sinistra: "È una grande giornata per Berlino e per gli Usa"

Anche nel lutto sanno solo evocare il Duce

Era difficile. Quasi impossibile. Eppure la sinistra ce l’ha fatta: ha accusato il governo di essere fascista pure...
Alberto Busacca

La corsa dei compagni a fingersi papisti

No, non era il compagno Bergoglio, vorremmo dire ad una sinistra che tenta di appropriarsi dell’eredità del...
Francesco Storace

L'aria che tira, Mirella Serri: "Meloni usa la morte del Papa", l'attacco è un caso

Intervento surreale a L'aria che tira, il talk show politico di La7 condotto da David Parenzo. Al centro della discu...

Il Papa morto? La sinistra impazzisce per il 25 Aprile

Il governo ha indetto cinque giorni di lutto nazionale - con sospensione delle attività fino a giovedì 24 ...