Una lunghissima intervista. Dove parla sì di economia e rapporti con l'Europa ma anche, e questo per lui è più inusuale, di questioni più strettamente politiche, legate alle prossime elezioni. E' quella che il ministro uscente all'Economia Piercarlo Padoan ha concesso al Corriere della Sera. In cui spiega prima che "se me lo chiedo mi candido, penso di poter dare al Paese". E poi si dice sicuro che dopo il 4 marzo "nessuno dei tre blocchi avrà la maggioranza per governare da solo. In questo quadro di elevata incertezza non si può escludere nulla, anche un governo Pd-Forza Italia. Mi sembra che questa incertezza diffusa sia già percepita , vedo un certo nervosismo sui mercati finanziari: con lo scioglimento delle Camere si è mosso lo spread, che era sceso a numeri molto contenuti". Poi aggiunge che "l'Italia potrebbe reggere mesi e mesi in cui i partiti negoziano tra loro, se l'attività di governo continua nella sua normalità: non solo l'ordinaria amministrazione, ma tutto quello che può servire a continuare il percorso virtuoso intrapreso. D'altra parte lo ha detto lo stesso Gentiloni: il governo governa. Credo che sia una cosa molto importante".