Non c'entrava niente con il comunismo quel pugno chiuso di Roberto Fico durante la Festa della Repubblica. Il presidente della Camera, dopo le polemiche per quella foto che lo ritrae il 2 giugno mentre fa quel gesto, ha precisato con una lettera al Tempo che si trattava soltanto di un modo per incitare la folla. Leggi anche: Sfregio comunista: Fico, gesto pazzesco alla parata. La Meloni lo massacra "Lascia perplessi - scrive nella precisazione il portavoce del presidente della Camera, Carlo Passarello - la libera e creativa interpretazione data dal vostro giornale di un semplice cenno di incoraggiamento del presidente Fico alla folla presente in piazza, che nulla aveva di ideologico". E "sostenere che ogni pugno chiuso sia un riferimento al comunismo evidenzia un pregiudizio palese del cronista". Insomma, pugno chiuso ma senza ideologia.