Da martedì sera, per Repubblica, il principale fatto a livello nazionale è il figlio di Matteo Salvini a bordo della moto d'acqua della polizia. Caso per il quale il ministro dell'Interno si è scusato, parlando senza esitazioni di "errore da padre". Il tutto era avvenuto a Milano Marittima, dove Salvini si trova anche oggi. Il vicepremier del Carroccio ha allestito una conferenza stampa, dove era presente anche il giornalista che aveva ripreso le immagini del ragazzo a bordo della moto d'acqua, Valerio Lo Muzio, immagini poi pubblicate in esclusiva sul sito di Repubblica. Lo Muzio provava a fare domande al ministro, che però non aveva alcuna intenzione di rispondere a uno che per fare polemica politica non aveva esitato non soltanto a sollevare il caso (fin qui, ok), ma anche a mostrare suo figlio. Più volte, Salvini ha interrotto il videomaker, dunque lo ha liquidato affermando: "Lei che è specializzato vada a riprendere i bambini, visto che le piace tanto". Lo Muzio, con prontezza, ha risposto: "Mi sta dando del pedofilo?". Ovviamente nessuno stava dando del pedofilo a nessuno. Ma al sito di Repubblica piace farlo pensare. Ecco così che il titolo di apertura, in versione full-size (per intendersi quelle che vengono utilizzate in casi enormi, quali il rogo di Notre-Dame), recita: "Moto d'acqua, Salvini insulta il videomaker di Repubblica: Vada a riprendere i bambini in spiaggia, visto che le piace tanto". Leggi anche: Rinaldi, il figlio di Salvini sulla moto d'acqua: "E Renzi?" Dove sta l'insulto, vien da chiedersi? E la risposta la si trova a tempo record, in quel "visto che le piace tanto". Cosa? "Riprendere i bambini". Ergo, la battuta del videomaker - "mi sta dando del pedofilo?" - viene rilanciata dal sito di Repubblica come una certezza: sì, per loro Salvini sta dando del pedofilo a Lo Muzio. Un titolo vergognoso, per il quale ogni commento è superfluo. Ma Repubblica, ora, nella "guerra santa" contro Salvini è pronta e disposta a tutto. Anche a una simile bassezza. Per onor di cronaca, Salvini dopo il botta e risposta aveva chiosato: "I figli devono essere tenuti fuori dalla polemica politica, attaccate me, lasciate stare mio figlio". Insomma era chiaro, anzi chiarissimo il suo messaggio. Per tutti, ma non per Repubblica (ammesso e non concesso che siano in buona fede). Di seguito il video del botta e risposta tra Salvini e Lo Muzio: