Il Movimento 5 Stelle continua a perdere pezzi in favore del gruppo Misto: sono i deputati Massimiliano De Toma e Rachele Silvestri. La cosa non sembra interessare minimamente il Pd e soprattutto Giuseppe Conte, che può comunque contare sul sostegno incondizionato dei dissidenti. Il problema è tutto interno ai grillini, con Luigi Di Maio che sta vivendo il momento più delicato della sua carriera politica: non solo deve fronteggiare la crisi del Movimento, che va avanti ormai da settimane, ma adesso deve anche occuparsi del lavoro da ministro in giro per il mondo. Per approfondire leggi anche: "Non rimborso i soldi sul conto di Di Maio" De Toma e la Silvestri erano tra i morosi per la questione rimborsi (il primo non versava da febbraio, mentre la seconda "solo" da agosto). I due hanno già comunicato la decisione al presidente della Camera, Roberto Fico, e si preparano a sposare il progetto di Lorenzo Fioramonti, l'ex ministro dell'Istruzione che sta lavorando alla creazione di un gruppo in contrasto con il Movimento ma in appoggio al premier Conte. Già negli scorsi giorni De Toma aveva lasciato intendere che avrebbe lasciato i 5 Stelle: "Che ci sia un malessere è evidente, sicuramente non è frutto di un capriccio personale".