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Berlusconi vuole il passaporto per andare al vertice Ppe di Bruxelles

Silvio alla resa dei conti: visto da Benny

Il Cav è infuriato. Tra qualche giorno ci sarà a Bruxelles un vertice del Ppe. Forza Italia non è stata invitata. L'ex premier sbotta: "Ora mi sentiranno"

Ignazio Stagno
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Una furia. Silvio Berlusconi vuole andare in Europa. Il Cav vorrebbe partecipare al vertice del Ppe a Bruxelles. Il Cav chiederà ai suoi avvocati di verificare la possibilità di andare alla riunione del Ppe della prossima settimana a Bruxelles. L'ex premier, a causa della sentenza definitiva sul processo Mediaset, è stato privato del passaporto, ma ieri a cena con alcuni senatori per gli auguri di Natale, avrebbe manifestato l'intenzione di recarsi alla prossima riunione del Ppe: "Forza Italia non è stata invitata - avrebbe detto ai suoi ospiti - mentre Ncd sì, è assurdo. Voglio andare a dirgliene quattro...", avrebbe affermato. Berlusconi infatti per il momento ha il passaporto bloccato. La revoca del documento è una diretta conseguenza della condanna nel processo Mediaset. Si tratta di un atto amministrativo che la Polizia ha eseguito subito dopo la condonna per evitare una fuga all'estero. Solo ieri il Cav parlando ai microfoni di una radio francese aveva detto: "Possono controllarmi il telefono, mi hanno tolto il passaporto e possono arrestarmi quando vogliono. Ma non ho paura, se lo fanno ci sarà una rivoluzione in Italia". Insomma Silvio sente già le catene addosso. E chiede ad alta voce di poter fare quello per cui gli italiani l'hanno votato: politica.

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