Bersani a Ballarò: "Berlusconi? Gli abbiamo dato una smacchiatina. Io sto bene, vado anche al cinema"
L'ex-segretario dice di essere di buon umore, ma poi ammette: "Le giornate sono cambiate". E ancora: "Rivendico lo streaming". Poi punge Renzi...
L'ex-segretario del Pd Pierluigi Bersani è tornato. Le pugnalate che gli hanno riservato i suoi compagni di partito l'hanno segnato profondamente, ma tra una birra e l'altra pare aver dimenticato: "Sto bene, sto benissimo perché ho fatto quel che dovevao fare", ha dichiarato a Giovanni Floris nella puntata di Ballarò. Ora riesce persino ad andare al cinema - La scoppola, certo, è stata tremenda. Un trattamento come quello ricevuto da Bersani non è da augurare a nessuno, se non altro per le conseguenze, anche emotive, che esso può avere. Lui però rassicura tutti: " Non ho mai avuto bisogno di uno psicanalista". Ma la vicenda della manacata elezione di Romano Prodi al Quirinale qualche conseguenza sulla sua vita l'ha avuto. Soprattutto perché a tradire sono stati i suoi, quei 101 che non hanno eseguito l'ordine di scuderia. "Certo, le giornate sono cambiate", ammette Bersani. Ma ormai è pronto a prendersi in mano la sua vita, senza tentennamenti. Tanto che, rivela, "sono riuscito anche ad andare al cinema. Ho visto Sorrentino, un film coraggioso, un bel film con dei difettuci. Ma trasportato nella vita non ci vedo un parallelo: quando si pensa di fare la cosa giusta ci si sente meglio". Bersani: "Il Pd ha retto per merito mio". Sei d'accordo? Vota il sondaggio Rivendico lo streaming - Fallito come segretario, insomma, l'ex segretario di reinventa cinefilo. E chissà che non abbia un futuro. Nel caso, però, non chieda a Walter Veltroni, che per sua stessa ammissione - e con il sommo dispiacere di milioni d'italiani che se lo sono dovuti sorbire per trent'anni in Parlamento - è un regista mancato. L'intervista di Floris prosegue con Bersani che rievoca i momenti salienti della sua 'caduta': "Mi sono sentito dire che mi sono fatto umiliare. No, l'arroganza umilia chi ce l'ha. Rivendico quello streaming, l'ho fatto con la testa", dichiara. E aggiunge: "Mi veniva di dire basta, certo, ma il messaggio che volevo dare è io sono sincero, vi rispetto, voglio parlare con voi". Bersani si toglie poi qualche sassolino dalla scarpa e, proprio sul M5s dichiara: "Non sto lì a cavarmi dei gusti, ma questo Movimento che raccoglieva l'esigenza di cambiamento non ha capito che la protesta non porta a niente". Ho smacchiato il giaguaro - ll cinefilo Bersani ne ha anche per Renzi: "Ci sono anche metodi che vengono venduti come nuovi ma che a me sembrano rimasticature degli anni Novanta". La ciliegina sulla torta, però, è questa: "A Berlusconi una smacchiatina gliel'abbiamo data". Insomma, Bersani è ancora convinto della sua strategia filo-grillina, se la prende con Renzi che è l'unico che poteva portare il Pd alla vittoria e rivendica il fatto di aver battuto Silvio Berlusconi alle elezioni. Sicuramente, Bersani starà meglio rispetto a qualche settimana fa. Ma la via della completa guarigione si annuncia lunga e tortuosa. (Seb.Sol.)