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Pdl, tutti i nomi chi entra e chi esce nelle liste

Lucia Esposito
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di Salvatore Dama Una spruzzatina(ina) di società civile. Tante conferme. Molte esclusioni. Grandi transumanze. Silvio Berlusconi e i dirigenti del Pdl chiudono le liste elettorali al fotofinish.  Volti nuovi ci sono. Ma non è quella rivoluzione che aveva annunciato il Cavaliere. E anche la regola del ricambio generazionale (stop agli over 65 e agli uscenti con tre legislature alle spalle) è stata parecchio annacquata. I sondaggi, anche se danno il Popolo della libertà in risalita, annunciano che il partito eleggerà molti parlamentari in meno rispetto al 2008. Dunque la fila degli scontenti è lunga. Ma la vecchia guardia è salva, i colonnelli sono stati tutti tutelati, a spese della truppa. Salta il meccanismo del 70-30 tra ex Forza Italia ed ex Alleanza nazionale. Non poteva che essere così dopo due scissioni - una ostile (Futuro e libertà), l'altra pacifica (Fratelli d'Italia) -, ma c'è chi, tra gli aennini, denuncia di aver subìto una «pulizia etnica» (Mario Landolfi).  Leggi tutti i  nomi dei candidati Pdl regione per regione  La società civile è rappresentata da Bernabò Bocca, presidente della Federalberghi e candidato come numero 2 al Senato in Friuli. In cima alla lista calabra per la Camera c'è Rosanna Scopelliti, figlia 29enne del magistrato Antonio, assassinato dalla criminalità organizzata nel 1991. Il presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti, Andrea Mandelli, ha accettato la candidatura offerta da Berlusconi ed è in corso per un seggio al Senato in Lombardia. Franco Carraro, ex presidente della Federcalcio, è al numero 5 della circoscrizione senatoriale dell'Emilia Romagna. Romana Liuzzo, giornalista e nipote di Guido Carli vicina a Gianni Letta, è in lista nel Lazio come aspirante deputata. L'ex direttore del Tg1 Augusto Minzolini è invece candidato al Senato in Liguria. A Palazzo Madama potrebbe fare il suo esordio anche Paolo Galimberti, presidente dei giovani imprenditori di Confcommercio, messo in lista dal Cavaliere in Lombardia. E sempre nella sua Regione ha offerto un posto in lista anche a Luca Squeri, leader dei benzinai di Confcommercio.  Poi ci sono le conferme. L'ex premier sarà capolista in tutte le circoscrizioni al Senato. Il segretario Angelino Alfano guiderà il partito in quattro circoscrizioni alla Camera (Sicilia 1, Lazio 1, Piemonte 1 e Piemonte 2). Numerose le transumanze: la lombarda Michela Vittoria Brambilla  guiderà il Pdl in Emilia. In Piemonte sbarcano Annagrazia Calabria, Elio Vito, Daniele Capezzone. Berlusconi trova un posto anche per i “responsabili”, quei deputati che hanno tenuto in piedi il governo dopo la scissione finiana: Domenico Scilipoti è candidato con il Pdl in Calabria, Antonio Razzi in Abruzzo. In lista anche gli ex governatori Roberto Formigoni e Renata Polverini. Tra gli ex An spiccano Pietro Laffranco capolista in Umbria, Altero Matteoli subito dietro Berlusconi in Toscana; Maurizio Gasparri, Andrea Augello, Barbara Saltamartini, Vincenzo Piso, tutti riconfermati nel Lazio. Regione dove viene candidato anche il nemico di “Batman” Fiorito, Francesco Battistoni  

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