Berlusconi: "Con Monti all'economia io sarei ancora premier, Tremonti mi sputtanava"
Il Cavaliere ha nostalgia del suo ultimo governo e giura che con il Prof al posto di Tremonti le cose non sarebbero precipitate
Provate a pensare ad un governo Berlusconi con Mario Monti ministro dell'economia. Ora provate a pensare all'ultimo governo Berlusconi, quello caduto a novembre 2011, con Mario Monti al posto di Giulio Tremonti. Il Cavaliere c'ha pensato ed è sicuro del risultato che sarebbe venuto fuori: "Io sarei ancora a palazzo Chigi a fare il Presidente del Consiglio. Con Monti al tesoro il mio governo non sarebbe mai caduto". Alla presentazione del nuovo libro di Bruno Vespa il Cav in un colpo solo bastona Giulio Tremonti e incorona Mario Monti, che di fatto viene proposto come leader dei moderati. Berlusconi è nostalgico e riconosce formalmente di aver fatto un errore ad aver dato il ministero dell economia a Tremonti. La confessione e l'apprezzamento per Mario Monti risale al primo discorso da premier del Prof. Vespa racconta che quella sera di un anno fa, il Cav ascoltando in tv il suo discorso avrebbe confessato: "Con lui all'economia il mio governo sarebbe ancora in sella". Emerge un altro gustoso retroscena. nel suo libro Vespa racconta che il Cav avrebbe detto di Tremonti: "Io con lui all'economia non ce la faccio più. Mi sputtana in giro per tutta Europa". Parole di sicuro non di poco conto. Il Cav smentisce però Vespa: "Non ho mai detto queste cose, è il solito chiacchiericcio del teatrino della politica. Non sono uno che usa termini come sputtanamento". Ma Vespa ribatte: "Io nei miei libri non mento mai". La bordata del Cav ha anche una doppia lettura. Giulio Tremonti è stato sempre un ministro ben visto soprattutto dalla Lega Nord. Parlare in questi termini di Tremonti in questo momento di trattative frenetiche fra Berlusconi e Maroni per le alleanze future sia in lombardia che alle politiche è un messaggio chiaro: la Lega per ora resta fuori.