Regionali Lazio, ok del prefetto: al voto il 3 e 4 febbraio
Il prefetto allontana l'ipotesi di urne in un'unica data. Gli azzurri dovrebbero far cadere Monti entro 15 giorni, ma c'è di mezzo il dl stabilità
Ora ci si mette anche il prefetto di Roma. Il signor Giuseppe Pecoraro ha firmato oggi, venerdì 7 dicembre, il decreto che indice le elezioni regionali in Lazio per il 3 e il 4 fabbraio, così come aveva stabilito il Tar nella recente sentenza. La firma del documento con il quale vengono indette le consultazioni era prevista entro tre giorni dalla sentenza di mercoledì, quando il Tar, accogliendo un ricorso presentato dal "Movimento difesa del cittadino", aveva annullato il decreto con cui la governatrice uscente del Lazio, Renata Polverini, aveva indetto le elezioni per il 10 e l'11 febbraio. Election day addio - La conseguenza politica di questa - attesa - firma è l'annullamento dell'election day su cui Silvio Berlusconi e il Pdl insistono da tempo. Per andare al voto alle regionali e alle politiche nella medesima data, a questo punto, il governo dovrebbe cadere entro 15 giorni. Difficile, anche perché il segretario Angelino Alfano ha assicurato che gli azzurri permetteranno l'approvazione della legge di stabilità prima di sfiduciare Mario Monti. Il Pdl e Berlusconi, per ottenere l'election day (e risparmiare 100 milioni di euro), dovrebbero staccare la spina a Monti entro poche ore...