Fini e Casini corteggiano Crosetto: "Vieni con noi, che ci fai nel Pdl"
Pressing serrato nel Transatlantico: i due leader centristi vorrebbero il pasdaran azzurro, che però rifiuta secco
E' partita la campagna acquisti in Parlamento. E il prezzo sono le poltrone, che molto probabilmente scarseggeranno nella prossima legislatura per il Pdl, attuale partito di maggioranza relativa. Ieri in uno dei corridoi d'accesso al Transatlantico di Montecitorio sono stati avvistati il presidente della Camera nonché leader di Fli, Gianfranco Fini, e il capo dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, mentre marcavano a uomo il pasdaran azzurro Guido Crosetto, al cospetto del deputato centrista Roberto Rao. I due leader della Lista per l'Italia prima l'hanno presa alla larga chiedendo a Crosetto che aspettative avesse sulle primarie del Pdl alle quali lui si è candidato. Poi Fini e Casini sono partiti all'attacco: «Dai, Guido, un politico credibile come te come fa a stare ancora nel Pdl con Berlusconi? Vienitene con noi». Ma Crosetto gli ha risposto picche: «Scusate, voi siete i più montiani del panorama politico italiano, io il meno montiano di tutti. Quindi non c'è storia. Arrivederci e grazie»