Cancellieri e Fornero, i loro figli sono choosy?
Silvia Deaglio ha posti fissi e il "rampollo" del ministro dell'Interno ha avuto una buonuscita di 3,6 milioni di euro dal gruppo Fonsai
Il ministro Elsa Fornero ha detto che i giovani sono troppo schizzinosi, troppo choosy e che per il primo impiego dovrebbero sapersi accontentare. E chissà se la Fornero l'avrà detto a suo tempo anche alla figliola, Silvia Deaglio di essere choosy? A 37 anni, la rampolla di posti fissi ne ha due: professore associato di Genetica medica alla facoltà di Medicina dell'Università di Torino (dove insegnano padre e madre) e responsabile della ricerca alla fondazione Hugef. Si sarà accontentata. La sua collega di governo, il ministro dellì'Interno Annamaria Cancellieri, aveva detto che i giovani dovrebbero rinunciare al lavoro accanto a mamma e papà. Ma leggendo la notizia pubblicata oggi dal Fatto Quotidiano secondo cui il figlio del ministro dell'Interno, Piergiorgio Peluso, ha incassato 3,6 milioni di euro di buonuscita dal gruppo assicurativo Fonsai dopo esserne stato direttore generale per 14 mesi, viene da chiedersi se si sia accontentato. Peluso, stando alle confeme arrivate all'Ansa dal gruppo Fonsai, sarebbe riuscito a farsi pagare una liquidazione pari a tre annualità di stipendio a fronte di dimissioni volontaria. Assumendo l'incarico di direttore generale nel 2011, Peluso aveva ottenuto una clausola contrattuale secondo cui gli veniva riconosciuta la ricca liquidazione anche in caso di dimissioni volontarie se fosse intervenuto un passaggio di mano del controllo della Fonsai. Il gruppo assicurativo è passato dalla famiglia Ligresti sotto il controllo di Unipol. A luglio Peluso se n'è andato. Con la liquidazione ricchissima. E' andato a fare il direttore finanziario di Telecom Italia. Il figlio della Cancellieri è un top manager.