Bersani "rottama" i vecchi PdArruola tre giovani sconosciuti
Esplode la rabbia della corrente di Fassino e Franceschini: Pier Luigi si vergogna di noi
Pierluigi Bersani vuol fare Matteo Renzi e punta su tre giovani suscitando l'ira dei big. "Si vergogna di noi", è stato il grido d'allarme lanciato dalla corrente di Dario Franceschini e Piero Fassino che mercoledì sera hanno riunito alla Camera parlamentari, amministratori e militanti,accusando di far tutto da solo. Compreso scelgiere la squadra di collaboratori per le primarie senza consultare nessuno. La notizia è stata pubblicata dal quotidiano La Repubblica, che dà conto della critica mossa in quella riunione dai bid: "Per carità, visto il tono della sfida di Matteo Renzi, è giusto così. Ma dovrebbe anche rispondere a chi ha tenuto il partito unito in questi tre anni, non siamo una zavorra". Bersani ha scelto tre giovanissimi: Tommaso Giuntella, 28 anni, consigliere a Roma terrà i rapporti con le associazioni e la società civile, Alessandra Moretti, vicesindaco di Vicenza e assessore all'Istruzione, sarà la portavoce del comitato, Roberto Speranza, 33 anni, segretario regionale in Basilicata sarà il coordinatore del gruppo. "Così Bersani si chiude invece di aprirsi all'esterno", dicono i fedelissimi di Franceschini e Fassino. Quella di Bersani è una scelta di "autorottamazione", un segnale di rinnovamento che gli elettori delle primarie dovranno constatare. La scelta ha tuttavioa creato moltissime polemiche all'interno del partito.