La vendetta del Pd: menano i grillini contestatori
Incursione dei devoti di Grillo alla festa di Bologna. Il servizio d'ordine di Bersani reagisce con forza
Pier Luigi Bersani lo aveva detto: "Grillo mi dà dello zombie? Me lo venga a dire in faccia". Presto, fatto. Certo, il giullare ligure non è andato di persona alla Festa dell'Unità del Pd di Bologna, a scendere in campo sono stati i suoi fedelissimi, i devoti del web. Con loro hanno portato cartelli, slogan e striscioni. C'era la parola "zombie", ovviamente, che si leggeva un po' ovunque. C'era chi scriveva: "Cercasi opposizione. Richiesti: onestà, impegno, decenza, mani libere". E ancora: "Astenersi PerDitempo", con la "P" e la "D" del logo del Partito Democratico. Una contestazione rumorosa, quella di ieri, giovedì 30 agosto, durata una decina di minuti che hanno arroventato il clima. E lo hanno scaldato a tal punto che il servizio d'ordine dei democratici è stato costretto a intervenire. Per evitare una vera e propria rissa, il cordone del Pd ha dovuto spingere via i grillini, ed è partito pure qualche "sganassone". Come non capirli, i democratici: difficile non reagire se qualcuno viene a insultarti a casa tua. Secondo voi ha fatto bene il servizio d'ordine del Pd a "menare" i grillini? Vota il sondaggio e facci sapere la tua opinione.