Socci: Il Cav vince solo se resta dietro le quinte
Senza Berlusconi la sinistra ha perso il suo nemico e si è disintegrata: Silvio non tornerà. Ed è Alfano il miglior partito che l'Italia possa sposare
"Ma veramente Silvio Berlusconi è così smanioso di “suicidarsi” - e forse danneggiare seriamente pure le sue aziende - per ributtarsi nel tritacarne della politica in prima persona? Ma chi glielo fa fare? Davvero è tanto desideroso, a 76 anni, di ricandidarsi per la sesta volta alla premiership e così subire - come ha confidato a qualcuno - la ripresa dell'attivismo delle procure su di lui e soprattutto, di sicuro, il solito circo mediatico che quotidianamente lo viviseziona e lo massacra? Si può credere che voglia proprio fare alla Sinistra l'immenso regalo di ricompattarla nella caccia al Mostro berlusconiano di sempre? Io non credo proprio", spiega Antonio Socci su Libero in edicola oggi. I motivi? Sono due. Il primo: Berlusconi può vincere soltanto restando dietro alle quinte. Il secondo: senza il Cavaliere la sinistra ha perso il suo nemico e si è disintegrata. Ecco perché, probabilmente (e giustamente), Silvio non tornerà. E' infatti Angelino Alfano il miglior partito che l'Italia possa sposare. Leggi l'analisi di Antonio Socci su Libero in edicola oggi, mercoledì 29 agosto