CATEGORIE

Pd, il Comune dem fa un concorso: che caso, vince un piddino

di Tommaso Montesano lunedì 10 aprile 2023

3' di lettura

Premessa: c’è una sinistra che sbraita contro Palazzo Chigi perché - ad esempio sulla Rai - sta cercando di «mettere un po’ troppo le mani» sulla tv pubblica. «Vigileremo», ha avvisato Elly Schlein. E dichiarazioni contro la pericolosa «occupazione» delle poltrone si trovano per ogni tipo di nomina governativa. Nelle more della sua attività di «vigilanza», la leader del Pd potrebbe chiedere lumi a uno dei suoi grandi elettori alla segreteria, l’umbro Walter Verini, su cosa sia accaduto a Spoleto sul bando per la selezione di un professionista incaricato di dirigere la galleria di arte moderna e il sistema museale comunale. Alla fine di marzo la commissione valutativa ha annunciato che la scelta per la direzione di palazzo Collicola, museo del Tessuto e del Costume, Casa romana, museo di scienze del territorio, museo delle miniere e Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, è caduta su Saverio Verini, nativo di Città di Castello, classe 1985, che del Verini più noto - Walter è stato fino a poche settimane fa il tesoriere del Pd, dopo essere stato per una vita il braccio destro di un Walter ancora più illustre: Veltroni - è il figlio.
 

DENUNCIA PUBBLICA
Una scelta che ha mandato su tutte le furie il predecessore di Verini jr a palazzo Collicola, Marco Tonelli, che il giorno dopo l’ufficializzazione dell’esito del bando ha preso carta e penna e, attraverso una lettera aperta pubblicata su Spoletonline, ha contestato l’esito della selezione che imbarazza il Pd. Tonelli è stato al vertice della rete museale comunale per quattro anni, dal 2019 al 2023. E per prima cosa rivendica la bontà del proprio operato nel corso di una fase che sconta anche le difficoltà causate dalla pandemia, con 10 mesi di chiusura dei musei. Nonostante questo, all’attivo ci sono «27 mostre per un totale di 36 artisti, 20 nuove opere tra comodati e donazioni, il restauro del wall drawing di Sol LeWitt, lo spostamento e il riallestimento della Galleria d’arte moderna, per una irrisoria media di 25mila euro l’anno di budget».

Figurarsi lo stupore quando, dopo aver partecipato al bando indetto dal Comune nel 2023, Tonelli si vede sopravanzare da Veri ni, premiato da una valutazione, la motivazione è del sindaco di Spoleto, Andrea Sisti, che comprende «non solo i curricula dei candidati, ma anche le proposte relative al sistema di governance che intendiamo perseguire». Ma Verini, obietta Tonelli, «sembrebbe non avere i requisiti richiesti dal bando, cioè aver svolto “l’incarico di direttore museale nei tre anni precedenti presso uno struttura pubblica o privata” né una “provenienza dai settori della ricerca e della docenza universitaria”. Per non dire che il vincitore del bando è figlio del senatore pd umbro Walter Verini». Ma le «coincidenze», come le definisce Tonelli, non finiscono qui, se è vero che il presidente della Commissione, Luca Gammaitoni, è stato candidato del Pd, sostenuto proprio da Verini padre, alle elezioni regionali del 2019. « Qualcuno forse vorrà vederci più chiaro e chiedere spiegazioni all’Amministrazione?», si chiede Tonelli chiamando di fatto in causa il primo cittadino di Spoleto, Sisti, eletto nel 2021 alla guida di una coalizione formata da M5S, Pd e liste civiche.


COINCIDENZE
E ancora: nella Commissione esaminatrice c’era anche Luca Lo Pinto, direttore del museo di arte contemporanea di Roma - Macro - presso cui Saverio Verini ha lavorato, inserito nello staff, nel 2011-2012. In rete si trova anche un’intervista dello stesso Verini jr a Lo Pinto subito dopo la nomina di quest’ultimo nel 2019. Ce n’è abbastanza per far dire all’ex direttore che forse «sarebbe stato più onesto dire: “Caro Tonelli, grazie tante per il lavoro svolto, ma ora vogliamo dare una svolta...”». E invece è arrivato un bando, peraltro protratto per due mesi, al quale Tonelli ha partecipato con entusiasmo. Così all’ex direttore, in punta di ironia, non resta che porgere gli «auguri» al successore: «Pur alla sua prima esperienza di direzione museale saprà certamente risolvere le criticità (a partire dalle infrastrutture fatiscenti, ndr) e occuparsi della collezione d’arte antica e moderna di palazzo Collicola». 

Maestrino Giorgia Meloni, il delirio di Pier Luigi Bersani: "Cosa deve dire il premier"

La Supermedia Sondaggio Youtrend, Calenda fa tremare Schlein

Altra grana per Emiliano La finta laurea della dem assunta in Aeroporti Puglia

tag

Giorgia Meloni, il delirio di Pier Luigi Bersani: "Cosa deve dire il premier"

Sondaggio Youtrend, Calenda fa tremare Schlein

La finta laurea della dem assunta in Aeroporti Puglia

Annarita Digiorgio

Vincenzo De Luca, altro siluro al Pd: "Le forze del male non prevarranno"

Marco Bassani: L'europeismo trasformato in un culto neo-marxista

Infuria la polemica su un documento che credo debba essere posto nella giusta luce. È vero che occorre contestual...
Marco Bassani

Patricelli: La verità nascosta dal Pci su chi uccise il Duce

Un cold case da ottanta anni nella ghiacciaia della storia, con un enigma avvolto da un mistero. In attesa che l’e...
Marco Patricelli

Calessi: Bertinotti e Fini, uniti dalla Lega ma separati sulla guerra

Il rosso e il nero a casa della Lega. Sono stati loro, Fausto Bertinotti e Gianfranco Fini, intervistati dal direttore d...
Elisa Calessi

De Leo, Salvini dopo la telefonata con Vance: "Frizioni? Siamo su scherzi a parte"

La telefonata con J. D. Vance e la contrarietà rispetto alle ipotesi di riarmo. Il vicepresidente del Consiglio M...
Pietro De Leo