Il Fisco si prepara per mettere sul campo le nuove armi. L'Agenzia delle Entrate si appresta ad aprire una nuova stagione di controlli. Se da un lato la legge delega sulla riforma del rapporto tra il contribuente e il Fisco apre a sconti sulle sanzioni e a un Erario meno severo che tiene conto delle difficoltà di chi paga, dall'altro lato le Entrate varano nuovi sistemi di verifiche fiscali. La novità più importante è il ricorso massiccio all'Intelligenza Artificiale che permetterà all'amministrazione finanziaria di controllare in tempo reale tutte le situazioni di rischio di ogni singolo contribuente. Come vi avevamo già anticipato nei giorni scorsi, il Fisco implementerà l'uso degli archivi dei rapporti finanziari e lo farà anche grazie all'introduzione dei codici Iban di ogni contribuente all'interno di questa enorme banca dati.
L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE
I conti dunque saranno monitorati e l'Erario saprà quali sono i rapporti finanziari di ogni cittadino con gli istituti di credito. Ma come ricorda anche Italia Oggi, bisogna soffermarsi ad analizzare una grossa novità che potrebbe essere introdotta nei prossimi mesi proprio sul fronte dei controlli. L'arrivo dell'ufficio sui "data science" apre nuovi scenari. Si tratta di una unità dove a capo sarà posto un dirigente per la "Realizzazione di processi informatici complessi di elaborazione e trattamento di big data negli ambiti dell’analisi del rischio e del contrasto alle frodi, finalizzati all’individuazione di criteri di rischio, deterministici e probabilistici, da utilizzare per la predisposizione di liste selettive di controllo e di elenchi destinati all’alimentazione del processo di stimolo della compliance".
IL CUORE PULSANTE DEL FISCO
Di fatto da questo nuovo cuore pulsante dell’Agenzia delle Entrate verranno fuori le black list con i profili dei contribuenti che più degli altri sono esposti a situazioni di rischio, ovvero coloro che sono morosi col Fisco e chi non paga. E il ruolo dell'intelligenza artificiale su questo fronte è determinante. Infatti le "liste di rischio" saranno compilate proprio utilizzando l'intelligenza artificiale che andrà a incrociare dati e parametri da cui ricaverà le indicazioni per mettere nero su bianco la "black list" con i contribuenti da contattare per invitarli a saldare il conto. Dunque il Fisco affila le armi ed è meglio fare attenzione...