Nell’infinita carovana di fedeli che ha dato l’ultimo saluto a Papa Francesco c’è chi ha avuto un comportamento composto e rispettoso e chi, invece, ha ben pensato di cogliere l’occasione come una vetrina o una passerella in cui arricchire i propri social di contenuti. Anche con le foto alla salma di Jorge Bergoglio, tenuto in condizioni ancora umane grazie ad una pratica conosciuta come “tanatoprassi”.
E durissime sono state le parole di tanti che hanno assistito a queste pietose scene, compreso Flavio Briatore, che non è stato affatto tenero nei confronti di quei tanti fedeli che, di fronte alla tomba del Pontefice, hanno ben pensato di scattarsi un selfie.
La condanna del noto imprenditore si estende anche a chi ha permesso a queste persone di entrare, al Vaticano dunque: “Ma secondo voi fare i selfie, autorizzare la gente che va a dare l'ultimo saluto al Papa e che, invece, si fa i selfie cercando di fotografare la cassa dove riposa Bergoglio? Secondo voi che razza di persone autorizzano che la gente entri in chiesa e si scatti dei selfie in una situazione del genere?".
Così commenta attonito Flavio Briatore il comportamento dei fedeli giunti alla Basilica di San Pietro per porgere l'ultimo saluto al Santo Padre. Nel video pubblicato sul suo profilo Instagram, l'imprenditore non risparmia nessuno: "Tutti a fare i selfie, anziché portare una preghiera, un pensiero, un saluto". Quindi conclude: "Era come essere al circo... Io non so chi gestisce la sicurezza del Vaticano, però è una roba incivile quella che stiamo vedendo".
Tra queste persone c’era anche l’attrice Nathalie Caldonazzo, anche lei caduta in tentazione e così assalita dai follower quando ha postato la foto sul suo profilo Instagram che, poco dopo, si è vista costretta a cancellarlo, perché era stata travolta da una vera ondata d’indignazione. Sacrosanta.