La disinformazione su X e la morte di Papa Francesco

giovedì 24 aprile 2025
La disinformazione su X e la morte di Papa Francesco
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Sulla morte di Papa Francesco sono tante le teorie. Molte però sono frutto della disinformazione. A rivelarlo l'analisi realizzata da Cyabra, in collaborazione con Arcadia e Kite Group. Lo studio ha infatti analizzato le conversazioni online su X tra il 14 e il 21 aprile. Sotto la lente di ingrandimento 2.538 profili – sia autentici che falsi – che hanno generato complessivamente 3.139 post e commenti. Risultato? Suddividendoli in positivi, negativi o neutri si è scoperto come il 25% ha mostrato un sentiment negativo, il 13,4% positivo e il 61,5% neutro.

Tra le disinformazioni, la narrazione più diffusa e dominante sulle cause della morte si è concentrata sulle false responsabilità addossate al Vice Presidente statunitense J.D. Vance che aveva incontrato il Pontefice la domenica di Pasqua. Ripetendo lo stesso messaggio e menzionando direttamente J.D. Vance, questi account hanno contribuito a far raggiungere la narrativa falsa a un pubblico più vasto, distorcendo il discorso pubblico in un momento delicato. 

Non solo, perché dei 2.538 profili analizzati il 23% è stato classificato come falso. Molti di questi account falsi hanno avuto un ruolo centrale nella diffusione della disinformazione, in particolare nell'affermare falsamente che J.D. Vance fosse responsabile della morte di Papa Francesco.