Dopo settimane di silenzio legate al ricovero al Gemelli di Roma per una forma acuta di depressione, Vittorio Sgarbi è tornato a pubblicare sui social e l’occasione, ecumenica, non poteva che essere quella della scomparsa del Santo Padre.
Nel giorno in cui in Vaticano mostra le prime immagini di Papa Francesco, già sistemato nella sua bara con le vesti ufficiali e in attesa dei funerali, il critico d’arte scrive poche, semplici e sentite parole su Facebook: “Andarsene il giorno dopo la Resurrezione vuol dire restare, legare il proprio destino a quello di Cristo, in presenza e in assenza”.
Subito valanghe di commenti commossi per questo suo riaffacciarsi alla vita pubblica, c’è chi scrive: “Era ora caro Vittorio. Ti sei fatto attendere fin troppo”. Un altro utente, invece, commenta: “Grazie Professore, un pensiero davvero sublime, parole forti ed ispiratrici. Grazie per essere con noi”. Un follower, infine, fa una preghiera: “Anche lei professore abbia cura di sé, abbiamo bisogno della sua persona”.
Non solo sui social, ma anche in tv e in occasione di eventi pubblici: Vittorio Sgarbi è decisamente tornato, lo si vedrà su La7 con lo spettacolo Pasolini e Caravaggio – Ragazzi di vita. Nel trailer postato sul suo profilo Instagram, il professore dice: "Ho immaginato di raccontare il rapporto tra Caravaggio e Pasolini”.
Nella locandina, invece, è specificato il suo ruolo: “Trascendendo immagini, testi e suoni, Sgarbi porterà alla luce quanto di più necessario ci è stato donato dalle rivoluzionarie attività di questi due maestri i quali, nonostante abbiano vissuto a circa quattrocento anni di distanza l’uno dall’altro, lottarono contro analoghi ostracismi, pagando il caro prezzo della vita in cambio della propria libertà intellettuale”. In più, nei mesi estivi, Vittorio Sgarbi avrà diverse partecipazioni nella rassegna annuale meglio conosciuta come “La Milanesiana”, diretta dalla sorella Elisabetta.